Italia resta nona nel G20 per attrattività investimenti

(ANSA) - ROMA, 29 OTT - L'Italia si conferma nona tra fra i paesi del G20 per attrattività degli investimenti esteri nella classifica che vede ferma al primo posto la Germania, seguita da Canada e Corea. E' quanto emerge dalla graduatoria del Super-Index Aibe (l'associazione dei banchieri esteri) 2024.
    Secondo il rapporto realizzato in collaborazione con il Censis, l'Italia migliora il proprio punteggio relativo ed è "discreto" il posizionamento rispetto alla capacità di attrarre investimenti esteri che, tuttavia, rimangono esigui e in forte diminuzione nel 2024. Restano inoltre criticità per il nostro paese per la digitalizzazione e l'innovazione. Il dato discretamente positivo relativo agli investimenti esteri (calcolati in percentuale sul Pil), che posiziona il nostro Paese al 7mo posto, deriva da un anno particolarmente positivo, il 2022, che ha avuto un effetto di traino anche per il 2023. Il consuntivo del 2023 indicava un afflusso di capitali pari a 38,9 miliardi di euro, di quasi 10 miliardi superiore ai flussi in uscita degli investimenti. Tuttavia, nel primo semestre di quest'anno rispetto allo stesso semestre del 2023, i flussi degli investimenti esteri in entrata segnano una riduzione del 61,6%, passando dai 22 miliardi di euro agli attuali 8 miliardi, con un saldo negativo che fiora i 3 miliardi di euro. Positivo è il posizionamento relativo al commercio estero, con una quota di esportazioni sul Pil che assicura all'Italia il quarto posto fra i 18 paesi. In questo campo, si collocano al vertice della graduatoria, nell'ordine, la Germania, la Corea del Sud e il Messico.
    Nelle graduatorie dei singoli indicatori, l'Italia permane nelle posizioni più basse per quanto attiene: la quota di popolazione in età attiva (16 esimo posto), l'innovazione (10 mo posto), la crea-zione di condizioni a favore del benessere sociale (10mo posto) e la diffusione del digitale (10mo posto).
    Permangono i soliti problemi relativamente alla percezione della presenza della corruzione e dello stato di diritto (per entrambi la nona posizione in graduatoria). (ANSA).