(ANSA) - BELGRADO, 13 DIC - In Serbia proseguono e si
allargano le proteste degli studenti universitari che contestano
le autorità per un presunto scarso impegno nel fare piena luce
sulle responsabilità nel crollo alla stazione di Novi Sad che il
primo novembre scorso ha causato 15 morti.
Da Belgrado, dove continua il blocco di varie facoltà
universitarie, la protesta si è estesa ad altre città del Paese,
e agli studenti si sono associati professori, attori, esponenti
del mondo della cultura e dell'istruzione, agricoltori e
rappresentanti di altre categorie, anch'essi insoddisfatti
dell'operato di governo e presidente, oltre che per le loro
condizioni economiche e sociali.
Presidente e governo ritengono a questo punto che si tratti di
una protesta con motivazioni politiche sostenuta
dall'opposizione, e non di richieste specifiche del movimento
degli studenti. (ANSA).
Serbia, prosegue e si allarga la protesta degli studenti
Solidarietà da altre categorie. Cortei e blocchi stradali