Intesa Italia-Slovenia sulla chiusura della superstrada H4

(ANSA) - TRIESTE, 14 MAR - Si riducono i tempi di chiusura previsti per la superstrada slovena H4, interessata da una serie di lavori urgenti di manutenzione nel tratto Razdrto-Vipava. A rendere nota l'intesa raggiunta per il collegamento sull'asse Gorizia-Lubiana sono stati il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, e il vice primo ministro sloveno, Matej Arčon, al termine di un incontro in Prefettura a Trieste.
    Il periodo di blocco della circolazione passerà dai 18 mesi preventivati a 7 mesi divisi tra il 2025 (da metà agosto a novembre) e il 2026 (da fine luglio a fine novembre): il traffico leggero sarà deviato sulla strada regionale, mentre il traffico merci in transito verso il valico di Vrtojba sarà indirizzato sull'autostrada A1 in direzione del valico di Fernetti.
    "Ci saranno disagi per gli operatori della logistica e della dogana, per gli spedizionieri, per il traffico, ma cercheremo di renderli il minimo possibile grazie alla collaborazione tra le forze di polizia italiana e slovena. Credo che l'accordo raggiunto sia il migliore possibile viste le circostanze ed è la conferma dell'amicizia che lega sempre di più i nostri due Stati", ha spiegato Ciriani. "Ci sarà un impatto sul traffico a Gorizia, Fernetti e Lisert. Ma rispetto alle previsioni iniziali è stato ridotto di moltissimo". L'importante, ha osservato il ministro, "è che entrambe le parti abbiano riconosciuto le ragioni reciproche: l'Italia aveva richiesto di ridurre i tempi di lavoro e riconosciamo gli sforzi che ha fatto la controparte slovena".
    "Questa chiusura abbreviata è il risultato sia dell'accordo tra la Dars e gli operatori sia della cooperazione tra Italia e Slovenia", ha sottolineato Arcon.
    I lavori lungo la H4, è stato spiegato, prevedono l'installazione di barriere frangivento e il rifacimento della carreggiata. In una prima fase, da metà marzo a metà agosto, nel tratto interessato in direzione Nova Gorica verrà chiusa una corsia di marcia per circa 6 km. Poi si procederà per la chiusura totale per circa 100 giorni. "L'installazione delle barriere frangivento - ha aggiunto Arcon - permetterà un'apertura maggiore della superstrada. Solo nell'ultimo periodo è dovuta rimanere chiusa per 30 giorni. Così aumenteremo il traffico merci e anche il valico di Fernetti sarà meno coinvolto".
    "Anche se il periodo di chiusura è stato ridotto - ha affermato l'assessora alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante - chiaramente avrà un impatto sulle aziende del nostro territorio, in particolare quelle operanti nel settore della logistica insediate nell'Isontino. Quindi la Regione sta valutando l'applicazione di formule di supporto simili a quelle messe in campo dallo Stato per le ferrovie con il cosiddetto Ferro bonus. Puntiamo infatti a supportare le nostre imprese in questo delicato periodo evitando che i lavori sulla H4 causino loro una perdita di clienti e di commissioni".
    Per quanto riguarda la gestione del traffico dei mezzi pesanti, ha spiegato ancora Amirante, "in determinate situazioni sarà prevista anche, come misura di emergenza, una riduzione del transito fino a un massimo di 300 mezzi all'ora in partenza da Fernetti", per evitare eventuali congestioni lungo le direttrici italiane. (ANSA).