Nella seconda metà dell'800, grazie all'invenzione dello zucchero industriale da barbabietola, iniziarono a produrre il gelato artigianale e fu un grande successo". I gelatai della Val Zoldana conquistarono prima Venezia, poi Vienna, allora capitale, quindi il resto dell'Impero e l'intera Europa centrale. Ancora oggi in tanti paesini tedeschi si trova il tradizionale EisCafè Venezia". La storia dei gelatai italiani a Vienna, alcuni presenti con le proprie gelaterie in attività fin da ben cinque generazioni, è stata presentata il 17 aprile a Palazzo Metternich, sede dell'Ambasciata d'Italia, da un gruppo di maestri gelatai provenienti proprio dalla Val di Zoldo per l'evento: " Eis wie damals ". Il maestro gelatiere Merino Matiuzzi, preparerà infatti il gelato con macchine originali di fine 1800 (provenienti dalla collezione privata di Silvio Molin Pradel) ed utilizzando le vecchie ricette venete. Nell'occasione sará anche presentato il gusto dell'anno 2023: il gelato all'Apfelstrudel (strudel di mele). La manifestazione sarà poi replicata per una settimana in tutte le gelaterie italiane di Vienna. (ANSA).
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