(ANSA-AFP) - CHISINAU, 17 OTT - La Moldavia affronterà una
scelta decisiva nelle elezioni presidenziali e nel referendum
sull'adesione all'Unione Europea, in agenda domenica. La
presidente in carica pro-Ue Maia Sandu è la chiara favorita
contro altri 10 candidati.
Sandu, 52 anni, ex economista della Banca Mondiale che ha
battuto un presidente in carica sostenuto da Mosca nel 2020 con
un margine più ampio del previsto, è accreditata con il 36%
delle preferenze delle intenzioni di voto, secondo un recente
sondaggio del think tank WatchDog. Il suo principale sfidante,
Alexandr Stoianoglo, ex procuratore di 57 anni sostenuto dai
socialisti filo-russi, è molto indietro, con il 10%. Ma è
improbabile che Sandu ottenga il 50% dei voti domenica, il che
porterà a un secondo turno il 3 novembre, che "dovrebbe essere
più serrato", ha affermato l'analista di WatchDog Valeriu Pasha.
Il quesito referendario chiederà invece agli elettori se la
Costituzione debba essere modificata per includere l'adesione
all'Ue come obiettivo. Quasi il 54% ha dichiarato nel sondaggio
di WatchDog di essere a favore, mentre il 35% si è detto
contrario. (ANSA-AFP).
Moldova al voto, test sulla strada verso la Ue
Elezioni presidenziali e referendum sull'adesione all'Unione