(ANSA) - BELGRADO, 30 OTT - La logistica e i trasporti sono
centrali per rendere competitiva l'economia e la tratta
Italia-Slovenia-Croazia è la strada più veloce per
l'avvicinamento della Serbia all'Unione europea. E' quanto è
stato sottolineato alla conferenza "Trasporti e logistica: nel
cuore dell'economia", organizzata a Belgrado da Confindustria
Serbia in collaborazione con la Camera di commercio della
Serbia, il Business club sloveno e la Camera di commercio
croata, ufficio di rappresentanza in Serbia.
Recentemente abbiamo firmato due nuovi contratti per la
costruzione di quasi 300 chilometri di autostrade. L'intenzione
è quella di migliorare le infrastrutture stradali, il che ci
consentirà maggiori investimenti, uno sviluppo più uniforme nel
Paese e migliori collegamenti con i nostri vicini", ha affermato
il ministro. Il presidente di Confindustria Serbia, Patrizio Dei
Tos, ha sottolineato che la logistica e i trasporti incidono dal
10 al 15 per cento sul prezzo dei prodotti venduti. "Se
riusciamo a sviluppare ulteriormente la digitalizzazione, la
logistica, la cooperazione tra le dogane e la trasformazione
verde, diventeremo competitivi sui mercati di tutto il mondo",
ha affermato Dei Tos. Nel corso della giornata confronto e
tavole rotonde con Stevica Čarapić, direttore di MSC
Mediterranean Shipping Company per la Serbia, Montenegro e
Macedonia del Nord, Zoran Daljević, direttore dell'ufficio di
rappresentanza del Gruppo Atlantic in Serbia, Nemanja Ivković,
direttore della supply chain di Delhaize Serbia e Melita Rozman
Dacar, direttrice delle ferrovie. La conferenza è stata
organizzata in partnership con le società MSC Mediterranean
Shipping Company e Slovenske železnice - Tovarni promet, e con
il sostegno di numerose aziende associate a Confindustria,
Serbia tra cui: Dragon Maritime, Transfera, Nelt, Shoppster,
Fercam, Euraktiv e Damiba. (ANSA).
Balcani, logistica e trasporti al centro dell'economia
Conferenza a Belgrado organizzata da Confindustria Serbia