(ANSA) - LONDRA, 16 GEN - Il governo britannico ha imposto
sanzioni all'agenzia di marketing bosniaca Mania con l'accusa di
"minare l'ordine costituzionale e di destabilizzare la pace" nel
Paese balcanico. E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal
Foreign Office, secondo cui l'agenzia ha siglato un contratto
per l'organizzazione, il 9 gennaio scorso, delle controverse
celebrazioni pubbliche relative alla Festa nazionale dei serbi
di Bosnia.
Come ricorda la nota del ministero degli Esteri, la festa è
stata dichiarata a due riprese incostituzionale dall'Alta Corte
bosniaca. Le sanzioni prevedono il congelamento dei beni e il
divieto per Mania di fare affari con società del Regno Unito.
"La reputazione di Mania è ora giustamente offuscata dopo aver
tratto profitto da celebrazioni note per essere illegali e che
non fanno altro che alimentare la divisione tra il popolo della
Bosnia-Erzegovina", ha dichiarato il viceministro degli Esteri
Leo Docherty. (ANSA).
Bosnia: Gb sanziona l'agenzia Mania per la Festa dei serbi
'Ha organizzato celebrazioni 9 gennaio destabilizzanti per pace'
