(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Il parlamento moldavo ha votato per
imporre uno stato di emergenza nazionale per 60 giorni a partire
dal 16 dicembre a causa del rischio di interruzione delle
forniture di gas russo dal 1 gennaio. Lo riporta Reuters online,
secondo cui cinquantasei membri della camera su 101 hanno
sostenuto la misura nel voto subito dopo la mezzanotte.
A chiedere ai parlamentari l'istituzione dello stato di
emergenza è stato il premier Dorin Recean con l'obiettivo di
proteggere i cittadini e per assicurarsi che le autorità siano
in grado di gestire i rischi legati alla cessazione della
fornitura di gas naturale alla regione della Transnistria da
parte della Russia e Gazprom, secondo quanto riportato
dall'agenzia Moldpres. "Voglio specificare una cosa essenziale,
affinché non ci siano speculazioni: la riva destra del Dnestr è
fornita di gas naturale per l'intero periodo di freddo. Non ci
sono rischi per noi di rimanere senza gas e senza riscaldamento.
Invece, i cittadini sulla riva sinistra, i nostri cittadini sono
dipendenti da quel gas. Se qualcuno ha l'illusione che la Russia
si prenda cura o protegga la popolazione della regione della
Transnistria, ora dovrebbe essere chiaro a tutti che li tiene in
ostaggio e li usa per i suoi interessi per destabilizzare la
Moldavia e la regione", ha detto il premier. "Questo inverno
deve essere l'ultimo nella storia del paese nel quale ancora
essere minacciati nel settore energetico'', ha aggiunto. (ANSA).
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