(ANSA) - PARIGI, 29 LUG - "Ho sognato questo momento mille
volte e non l'ho mai sognato così. La scherma ed il fioretto
sono sport a discrezione dell'arbitro. Ero sul 14-12 e avrei
dovuto chiuderla lì e non l'ho fatto. Mi vedrò le stoccate a
casa, ora non lo so. Lì mi sembrava di avere ragione". Filippo
Macchi, dopo l'argento nel fioretto maschile alle Olimpiadi di
Parigi.
"Ho sognato questo momento mille volte e non l'ho mai sognato
così. Ora siamo arrabbiati e ci supporteremo - aggiunge - Me la
sono goduta quasi fino alla fine. Il problema è che da casa si
aspettano sempre che dalla scherma portiamo tante medaglie ma il
livello mondiale si è alzato. Cheung è un campione, al di là di
questo assalto, è un grande campione e non è facile"
affrontarlo. Ad Hong Kong magari fino a qualche anno fa non
sapevano neanche cosa fosse la scherma. La medaglia d'argento?
Non è d'oro, ok. Fa dispiacere ma va bene. Domani avrà forse un
altro sapore, anzi sicuramente sì". (ANSA).
Macchi: "Vedrò le stoccate a casa. Mi sembrava di avere ragione"
"Ho sognato questo momento mille volte, ma mai sognato così"