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Parigi: golf, l'Italia si affida a Migliozzi e Manassero

Nella prova maschile si sono tutti big del green, c'è Scheffler

Redazione Ansa

E' ormai tutto pronto a Parigi per la gara olimpica individuale di golf maschile, in programma dall'1 al 4 agosto al Le Golf National.

L'Italia, nel circolo che ha ospitato la Ryder Cup 2018, schiererà i suoi due, attuali, migliori interpreti: Guido Migliozzi, numero 1 del green azzurro, e Matteo Manassero. Saranno 60 i protagonisti in campo, in rappresentanza di 32 diversi Paesi.

Il field è quello delle grandi occasioni, con 8 tra gli attuali 10 migliori giocatori al mondo. Gli Stati Uniti schiereranno in campo 4 atleti: Scottie Scheffler, numero 1 del world ranking e vincitore quest'anno del The Masters, Xander Schauffele (n.2), che proverà a bissare l'oro conquistato a Tokyo e che nel 2024 ha fatto suoi due Major, il PGA Championship e il The Open, Wyndham Clark (n.5) e Collin Morikawa (n.6).
    Tra i campioni più attesi ecco pure Rory McIlroy (n.3), che gareggerà per l'Irlanda insieme a Shane Lowry (n.28), lo svedese Ludvig Aberg (n.4), il norvegese Viktor Hovland (n.7) e lo spagnolo Jon Rahm (n.10). Tra i medagliati in gara, con Schauffele, anche il taiwanese Pan Cheng-Tsung, bronzo in Giappone quando superò, tra gli altri, in un play-off a sette giocatori, anche due big come McIlroy e Morikawa.
    Per Manassero e Migliozzi, entrambi veneti, si tratterà della seconda apparizione ai Giochi. Manassero, 31enne nato a Negrar di Valpolicella (Verona), ha fatto il debutto nel 2016 a Rio de Janeiro, quando il golf tornò alle Olimpiadi dopo 112 anni, chiudendo il torneo al 27/o posto. Mentre Migliozzi, 27enne di Vicenza, ha esordito ai Giochi di Tokyo classificandosi 32/o. I primi 7 mesi del 2024, per i due azzurri, sono stati da ricordare. Manassero, lo scorso marzo, dieci anni e dieci mesi dopo l'ultima volta, è tornato al successo sul DP World Tour grazie all'exploit in Sudafrica nel Jonsson Workwear Open.
    Mentre Migliozzi ha vinto a giugno, in Olanda, il KLM Open ed è attualmente al 10/o posto nella "Race to Dubai", l'ordine di merito del massimo circuito continentale, proprio davanti a Manassero che invece è 16/o.
    Migliozzi giocherà i primi due round con il belga Adrien Dumont de Chassart e il neozelandese Daniel Hillier, mentre Manassero troverà di fronte il colombiano Camilo Villegas e il cinese Yuan Yechun. Il torneo si disputerà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno), con formula stroke play, senza taglio. "Ci siamo preparati al meglio e l'obiettivo è quello di dare il massimo. Sono carico e determinato, forza Italia", la grinta di Migliozzi. "Non vedo l'ora di iniziare, arrivo da un periodo di gare sì molto intenso, ma caratterizzato da belle soddisfazioni.
    Sono ottimista, con Migliozzi formiamo una bella coppia", le parole di Manassero. "Sono sicuro che daranno il massimo per ottenere il miglior risultato possibile. Le Olimpiadi, simbolo di pace e inclusione, rappresentano il punto più alto per lo sport e l'unità dei popoli. Auguro ai nostri atleti di godersi ogni attimo di una esperienza unica al mondo. Ovviamente sarò al loro fianco, a seguirli, incoraggiarli. Al Le Golf National negli ultimi anni l'Italia ha scritto pagine indelebili della storia del golf, che sia di buon auspicio", le dichiarazioni di Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf.

   

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