(ANSA) - PARIGI, 05 AGO - "Padre Henri Didon. Un domenicano
alle origini dell'Olimpismo": è il titolo di un evento che si
terrà mercoledì 7 agosto, alle ore 10.
L'iniziativa è promossa dalla fondazione Giovanni Paolo II
per lo sport, in sinergia con la rete di magistrati "Sport e
legalità". Durante l'evento sarà analizzata la figura di Padre
Didon che affiancò il barone De Coubertin nella costituzione del
Movimento Olimpico moderno offrendo un contributo importante
nella costruzione del modello valoriale dello sport, basato
sulle virtù e
sull'intenzionalità educativa e sociale. In particolare Didon è
l'inventore del motto olimpico Citius, altius, fortius,
completato con la parola communiter (insieme) in occasione dei
Giochi di Tokyo 2021.
L'iniziativa, moderata dal presidente della Fondazione
Giovanni Paolo II per lo sport, Daniele Pasquini, prevede due
momenti legati al motto olimpico e alla figura di Didon: la
presentazione del testo "Padre Henri Didon. Un domenicano alle
origini dell'olimpismo", edito dall'editrice Ave, con la
presenza dell'autrice Angela Teja, storica dello sport, e di
mons.
Emmanuel Gobilliard, vescovo delegato della Chiesa francese per
i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Poi spazio al lancio dei
giochi "Insieme nello sport", una giornata di pratica di
discipline olimpiche all'interno di un istituto penitenziario
romano che si svolgerà il prossimo autunno, in cui detenuti,
personale di polizia e magistrati gareggeranno e giocheranno
insieme per celebrare i valori dello sport. Interverranno Sergio
Sottani, procuratore Generale di Perugia e presidente della rete
di magistrati "Sport e legalità", e Irene Marotta, responsabile
del Gruppo sportivo Fiamme Azzurre. (ANSA).
Padre Henri Didon, un domenicano alle origini dell'Olimpismo
Parigi 2024: il 7 agosto un evento a Casa Italia