Ottimo esordio per Larissa Iapichino all'Olimpiade di Parigi. L'azzurra, che dovette saltare Tokyo 2020 per infortunio, nel lungo vola a 6,87 con il secondo salto e si prende la qualificazione diretta per la finale superando la misura richiesta di 6,75 dopo aver cominciato con 6,60.
"E' stata una bella qualificazione, mi sono piaciuta io che la mattina odio gareggiare - il commento di Iapichino -, perché sono una tipa da pomeriggio-sera. Ma, a parte gli scherzi, è stato bellissimo perché finalmente sono anche io un'atleta olimpica e in più sono in finale. Ci ho messo tanta grinta ed entusiasmo, e ho pensato a me bambina di sette-otto anni quando sognavo di raggiungere un traguardo del genere. Ora sono in finale e andrò a giocarmela come sempre, con il coltello fra i denti".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it