È stato il complesso rapporto tra intelligenza artificiale e copyright il tema dibattuto alla riunione inaugurale della Tavola rotonda europea sull'IA, la nuova iniziativa della Computer & Communications Industry Association (Ccia Europe) che riunirà regolarmente esperti provenienti dal mondo imprenditoriale, accademico e istituzionale per favorire un dibattito sulla regolamentazione dell'IA e la promozione dell'innovazione nel settore in Europa.
In particolare, i partecipanti hanno discusso se sia necessario un ulteriore intervento legislativo dopo l'adozione della legge europea sull'IA, o se il dibattito sul diritto d'autore debba concentrarsi sull'attuazione delle norme esistenti e sull'incentivazione della collaborazione del settore.
Per il vicepresidente senior e responsabile di Ccia Europe, Daniel Friedlaender "questa prima discussione sul diritto d'autore ha evidenziato un chiaro desiderio dei partecipanti di sfruttare la Tavola rotonda europea sull'IA come piattaforma di esperti in grado di influenzare il più ampio dibattito sull'IA e di far progredire la discussione su questioni chiave." I prossimi incontri del panel ospitato da Ccia sono programmati per la fine dell'anno e si concentreranno sulle implicazioni delle nuove regole in materia di intelligenza artificiale per la competitività e la privacy.
Al via la Tavola rotonda sull'IA, si parte dal copyright
Ccia Europe, 'no a burocrazia, serve dialogo tra settori'