L'intelligenza artificiale di Google DeepMind supera i matematici in carne e ossa nel trovare soluzioni inedite per due storici problemi di calcolo combinatorio finora irrisolti: secondo gli autori dello studio, pubblicato su Nature, si tratta della prima scoperta scientifica fatta da un modello linguistico di grandi dimensioni (Llm), ovvero una potente rete neurale simile a quella che fa funzionare ChatGpt.
Il nuovo sistema di intelligenza artificiale, chiamato FunSearch (che sta per 'functions search', cioè ricerca di funzioni matematiche), è formato da due componenti che lavorano in tandem: un modello linguistico di grandi dimensioni, pre-addestrato a fornire soluzioni creative sotto forma di codice informatico, e un 'valutatore' automatico, che ne esamina le proposte scartando quelle più improbabili e scorrette. Le migliori vengono invece inviate di nuovo al modello linguistico che, attraverso questo procedimento iterativo che si ripete milioni di volte, affina sempre di più le sue soluzioni sviluppando nuove informazioni che vanno al di là della conoscenza umana, dunque delle vere e proprie scoperte.
I ricercatori hanno messo alla prova FunSearch su due problemi matematici ancora irrisolti che potrebbero avere importanti applicazioni, ad esempio per realizzare centri di elaborazione dati più efficienti. "Ciò che rende FunSearch uno strumento scientifico particolarmente potente - spiegano gli autori dello studio - è che produce programmi che rivelano come sono costruite le sue soluzioni, piuttosto che mostrare semplicemente quali sono le soluzioni. Ci auguriamo che questo possa ispirare ulteriori approfondimenti negli scienziati che utilizzano FunSearch, guidando un circolo virtuoso di miglioramento e scoperta".
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