01. Rubriche

Intel sfida Nvidia e Amd, arrivano nuovi chip per l'IA

Nuova generazione Xenon, si è aperta l'era dei prossimi pc

Redazione Ansa

Intel sfida Amd, Nvidia e Qualcomm. Il colosso statunitense alla fiera Computex a Taiwan ha svelato i nuovi preocessori Xenon per l'intelligenza artificiale e ha condiviso maggiori dettagli sui chip Lunar Lake di prossima generazione per i computer con l'IA. "L'intelligenza artificiale sta guidando una delle epoche di innovazione più importanti che il settore abbia mai visto - ha affermato il Ceo di Intel Pat Gelsinger - La magia del silicio sta consentendo ancora una volta progressi esponenziali nell'informatica che spingeranno i confini del potenziale umano e alimenteranno l'economia globale per gli anni a venire".

Per decenni Intel ha dominato il mercato dei chip, il cuore di tutta la tecnologia che usiamo, dai computer ai data center, dai telefoni alle auto ma negli ultimi anni, i suoi concorrenti, in particolare Nvidia e Amd, hanno fatto passi da gigante sui processori specializzati per l'intelligenza artificiale e proprio al Computex in questi giorni hanno mostrato le loro soluzioni aggiornate.

I sistemi Gaudi di Intel, utilizzati per lavori avanzati di intelligenza artificiale come i modelli di formazione, costano un terzo dei concorrenti, ha affermato Gelsinger. La sua presentazione ha fatto seguito a quella di altri grandi del settore come Nvidia, Amd e Qualcomm. I chip, ora più che mai stanno diventando il motore della nuova generazione di computer basati sull'IA.

Pochi giorni fa Microsoft ha presentato i suoi PC Copilot+ AI, che avranno funzionalità di intelligenza artificiale integrate nel suo sistema operativo Windows. Insieme a Microsoft i maggiori produttori mondiali come Dell, Hp, Samsung e Lenovo porteranno le funzioni di IA sui loro dispositivi. Si prevede che i computer con intelligenza artificiale rappresenteranno l'80% del mercato dei oc entro il 2028, ha affermato Intel, citando un'analisi del Boston Consulting Group.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it