Snap, l'azienda dietro Snapchat, ha presentato la quinta generazione dei suoi occhiali a realtà aumentata, gli Spectacles. Questo nuovo dispositivo promette di fondere i contenuti digitali con il mondo reale, offrendo filtri attivabili con comandi vocali e l'integrazione con i modelli di intelligenza artificiale di OpenAI, tra cui ChatGpt. Gli utenti possono generare immagini e interagire con il chatbot IA di Snap, MyAI, per ottenere informazioni sugli oggetti che stanno osservando, proprio come avviene negli Stati Uniti con gli occhiali Ray-Ban di Meta ed EssilorLuxottica. Proprio ieri, le due aziende hanno prolungato di dieci anni la loro partnership sulle tecnologie indossabili.
Gli occhiali di Snap vengono lanciati con diverse applicazioni integrate, tra cui giochi ed esperienze virtuali anche a firma Lego e Niantic, lo sviluppatore del popolare videogame Pokémon Go. A bordo c'è Snap Os, un nuovo sistema operativo progettato per le interazioni di realtà aumentata, rese possibili da quattro fotocamere che riescono anche a tracciare i movimenti delle mani, proiettano gli oggetti attraverso le lenti trasparenti. La collaborazione con OpenAI permetterà agli sviluppatori di integrare modelli avanzati di intelligenza artificiale nelle app, migliorando potenzialmente la comprensione contestuale dell'ambiente circostante.
Nonostante le promettenti funzionalità, i nuovi Spectacles dovranno affrontare alcune sfide per raggiungere un'adozione su larga scala. Con un peso di 226 grammi, sono notevolmente più pesanti rispetto ai concorrenti di Meta. Inoltre, come scrive il sito Engadget, l'autonomia della batteria è limitata a soli 45 minuti di utilizzo continuo. Motivo per cui, al momento, Snap starebbe concentrando i suoi sforzi sugli sviluppatori piuttosto che sui consumatori. Gli Spectacles sono disponibili solo attraverso il programma dedicato, al prezzo di 99 dollari al mese con un impegno minimo di 12 mesi.