(ANSA) - TORINO, 3 GIU - Ci sono anche Niccolò Blasi, Claudio
Alberto e Chiara Zenobi, già in carcere con l'accusa di
terrorismo per l'assalto al cantiere Tav di Chiomonte del maggio
dello scorso anno, tra i destinatari dei provvedimenti
restrittivi spiccati dal Gip di Torino nell'inchiesta sulle
azioni anti-sfratto che ha portato oggi all'emissione di 29
misure cautelari. Blasi e Alberto sono stati raggiunti dalla
misura cautelare del carcere, mentre per la Zenobi sono stati
disposti gli arresti domiciliari.
Nuovo arresto per accusati terrorismo
Inchiesta azioni anti-sfratto, già in carcere per assalto a Tav