TORINO - Torino si prepara alla Notte Bianca della Fede nell'ambito dell'ostensione della Sindone. Sono attesi migliaia di giovani, almeno 5-6mila, di cui 3.300 già prenotati da Milano, la cui Arcidiocesi ha voluto fortemente questo evento. "Vogliamo evangelizzare il popolo della notte, è la nostra alternativa alla movida" ha detto l'Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia. Inizio alle 20.30 del 24 aprile, conclusione davanti alla Sindone attorno alle due del 25, ma la festa continuerà fino all'alba.
La Notte Bianca "è l'invito rivolto ai giovani a camminare insieme, uniti pur provenendo da tante parti d'Italia, da situazioni diverse. E' una marcia - ha ancora osservato Nosiglia - che vuole opporsi alla disperazione, in momenti come questi, in cui purtroppo se ne avverte tanta".
Il lungo percorso si snoda attraverso cinque tappe cui corrispondono altrettante parole programmatiche: la notte, riflessioni sul tema, dal buio della trasgressione e della paura del futuro, alla speranza; il cammino, che si muoverà dalla Chiesa del Santo Volto con la Grande Croce dei Giovani, a indicare che in questo percorso verso la luce, ognuno porta la sua croce; la sentinella, ovvero luoghi e personaggi-sentinella come Don Bosco, la Piccola Casa del Cottolengo, il Sermig della pace, il santuario della Consolata; la luce, con la visita notturna in Duomo al Sacro Lino e infine il segno come appello ai giovani di farsi segni di vita nuova. Il prossimo fine settimana prevede anche la rappresentazione della Passione di Sordevolo, paese del Biellese che la replica da 200 anni. saranno proposti 11 quadri per un totale di circa un'ora e un quarto di spettacolo con una trentina di voci recitanti. Gli appuntamenti saranno sabato 25 aprile alle 16 e alle 21 e domenica 26 alle 16.
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