(ANSA) - TORINO, 30 APR - "Oggi, davanti alla Sindone, mi è
sembrato che il cielo e la terra si toccassero e ho sentito la
stessa emozione del giorno della beatificazione, quando ho detto
'Chiara ora ti lascio andare perché sei di tutti, sei Chiesa'".
Ha gli occhi che brillano Maria Teresa Badano, mamma di Chiara
Luce Badano, giovane morta per un tumore osseo a 19 anni, nel
1990, e beatificata nel 2010 da Benedetto XVI.
La donna ha fatto visita col marito Ruggiero al Sacro Telo,
nel Duomo di Torino. Nel percorso di avvicinamento, il
cosiddetto 'Cammino di Santi e Beati', viene contemplata anche
la loro figlia.
"Di fronte alla Sindone - aggiunge la mamma della giovane
beata - di fronte al dolore di Gesù e alle sue ferite che
sanguinano, ho pensato a Chiara, ho detto le avevi anche tu
anche se non si vedevano". Davanti al pannello che racconta la
storia di Chiara, in mezzo ai pellegrini che ricordano la sua
storia, l'emozione e la gioia sono grandi. "Ho provato un
sentimento diverso - spiega la signora Maria Teresa -, più
importante di quando guardo le foto a casa, perché questo è un
posto sacro. È bello concludere questo percorso davanti alle sue
foto. In una ha l'aria più birichina, come le dicevo sempre, poi
c'è la foto di sempre - conclude - a noi più cara, quella che
avevo fatto io".(ANSA).
Sindone: genitori beata Chiara Badano pellegrini a Torino
La mamma, anche nostra figlia ha sofferto come uomo del Telo