Piemonte

Sindone: priore Bose, vedo volto migranti e cristiani uccisi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 2 MAG - "Se vedo la Sindone vedo il volto di questi migranti che vengono inghiottiti dal Mar Mediterraneo, vedo il volto dei cristiani che sono uccisi dall'Isis". Lo afferma il priore della comunità di Bose, Enzo Bianchi, in una intervista in onda domani su Tv2000. "Quel volto appena accennato - spiega - è il volto delle vittime della storia, è il volto che mi chiede 'Guardami, cosa hai fatto per me? Avevo fame, mi hai dato da mangiare? Ero in prigione, sei venuto a trovarmi? Ero straniero, mi hai accolto?'. E' un volto che mi giudica".
    A colloquio per trenta minuti con Monica Mondo, il fondatore della comunità monastica di Bose, una frazione nel verde della Serra morenica d'Ivrea, si racconta spiegando le ragioni che, dopo la laurea in Economia all'Università di Torino, lo hanno portato a scegliere l'eremitaggio.
    Nominato da Papa Francesco Consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, Bianchi crede "nell'unione visibile delle Chiese. Non saranno tutti a unirsi, ma sono convinto che le Chiese tradizionali non solo potranno, ma dovranno farlo. Sarà un movimento di necessità più che di volontà".(ANSA).
   

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