(ANSA) - TORINO, 06 LUG - "Oggi è la nostra festa, il sorriso
e la gioia dovrebbero farsi largo sui volti dei credenti, ma la
nostra gioia è contaminata dagli spargimenti di sangue, dalle
sofferenze, dell'ingiustizia dominante nel nostro mondo".
Ricorda "le notizie di morte" e le vittime degli ultimi giorni,
l'Imam Said Ait EL Jide della moschea Taiba, nel suo sermone per
la festa per la fine del mese di Ramadan che si è celebrata
questa mattina al Parco Dora.
A Torino Imam ricorda vittime terrorismo
Sono 'criminali fanatici, senza fede nè umanità'