(ANSA) - ALESSANDRIA, 15 LUG - Torna in carcere Ilir Beti,
l'imprenditore albanese che il 13 agosto 2011, guidando ubriaco
e in contromano sulla A26 Voltri-Sempione, provocò la morte di
quattro giovani francesi e il ferimento di un altro. La Procura
generale presso la Corte d'appello di Torino ha emesso l'ordine
di carcerazione, dopo la sentenza della Cassazione che ha
respinto il ricorso della difesa.
Betir, 40 anni, scontava gli arresti domiciliari da alcuni
parenti. E' stato condannato definitivamente a 18 anni e 4 mesi
di reclusione, un anno e 4 mesi di arresto, l'interdizione
perpetua dai pubblici uffici, più un'ammenda di 4.800 euro. E'
accusato di omicidio doloso plurimo, guida in stato di ebbrezza,
lesioni e porto abusivo di arma. Il 9 aprile l'associazione
francese 'Un Chemin pour Demain', presieduta dalla mamma di una
delle vittime, aveva manifestato con l'Associazione italiana
vittime della strada sotto la prefettura e in tribunale proprio
contro la concessione dei domiciliari al killer dell'A26.
In contromano provocò 4 morti,in carcere
Cassazione ha respinto il ricorso della difesa