(ANSA) - TORINO, 2 SET - Cibi scaduti o ammuffiti, vermi nell'insalata, nessun controllo sulla presenza di topi e insetti nelle cucine, cuochi sostituiti da personale non qualificato. E' il quadro delle mense per gli agenti di polizia penitenziaria, nelle carceri di Piemonte e Valle d'Aosta, descritto in una lettera dei sindacati alle Asl e al provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Liberato Guerriero.
"Nelle mense obbligatorie di servizio - scrivono Sappe, Osapp, Uil Pa, Sinappe, Fns-Cisl, Ussp e Cnpp - ci sono condizioni insostenibili, che sono state già segnalate alle singole direzioni e al provveditorato, senza tuttavia apprezzare alcun cambiamento". Oltre che i "disservizi di natura organizzativa" la ditta appaltatrice - sostengono i sindacati - "non fornirebbe i detergenti per pulire le cucine; il personale di cucina verrebbe sostituito con altro privo di abilitazione professionale; non verrebbe effettuato il controllo igienico sui generi alimentari né verifiche sulla presenza di ratti e insetti".
Sindacati,in carceri muffe e cibi scaduti
Lettera ad Asl e provveditore, "condizioni insostenibili"