(ANSA) - TORINO, 15 MAR - E' dedicata, come mai prima, a
interpretare la complessità contemporanea attraverso il
linguaggio universale della danza, fatto di teatro, musica,
psicologia, fisicità, la prossima edizione di Torinodanza che si
terrà dal 10 settembre all'1 dicembre, con un'anteprima a
maggio, 'Betroffenheit', realizzato dai due artisti canadesi
Crystal Pite e Jonathon Young, sul tema del dolore.
A presentare lo spettacolo anticipando temi dell'edizione
2018 sono stati oggi la neodirettrice Anna Cremonini, il
direttore e il presidente del Teatro Stabile di Torino, Filippo
Fonsatti e Lamberto Vallarino Gancia.
"La danza sta vivendo un momento di grazia in Europa e anche
in Italia - ha detto Cremonini - grazie anche al Mibact, proprio
per la potenzialità del suo linguaggio interdisciplinare e
profondamente 'umano'. Per quanto mi riguarda, sono felice di
essere stata chiamata ad occuparmi di questo settore, per 3
anni, in un ente d'eccellenza come lo Stabile di Torino, capace
e proiettato sul futuro".
Torinodanza indaga nuova complessità
Rassegna da 10 settembre. Anteprima a maggio con 'Betroffenheit'