(ANSA) - TORINO, 19 MAG - Mette in scena l'Italia vista con
gli occhi degli immigrati che da secoli arrivano sulle sue
terre, giocando tra bene e male come estremi del sentire umano
nei confronti del diverso, lo spettacolo di Gabriele Vacis
'Cuore/Tenebra' in anteprima il 21 maggio al Teatro Carignano di
Torino. Una nuova produzione del Teatro Stabile di Torino per
calarsi nel tema oggi più attuale "e in realtà antico come
l'uomo", dice Vacis, grazie a grandi attori come Jurij Ferrini e
Francesco Giorda, ma anche agli studenti di 6 classi di scuole
superiori coinvolte e una serie di intellettuali e personalità
che intervengono ogni sera, da Nicola Lagioia a Mauro Berruto,
Aldo Cazzullo, Alessandro D'Avenia, Domenico Quirico, Benedetta
Tobagi.
Il lavoro si ispira al libro 'Cuore' di De Amicis, best
seller dalla sua prima uscita nel 1886, una narrazione sul
'bene', e a 'Cuore di tenebra' di Conrad, che narra le barbarie
compiute dall'Occidente in Africa. "Il teatro deve aiutare a
capire l'agire umano e la storia", dice Vacis.
Vacis porta a teatro tema immigrazione
Con Cuore/Tenebra, anteprima al Carignano di Torino
