(ANSA) - SAINT-MARTIN-LA-PORTE (FRANCIA), 21 NOV - "Uno stop dell'opera è il peggior scenario che si possa immaginare. Il costo sarebbe altissimo e non credo che i fondi europei potrebbero coprirlo".
"Il governo italiano chiede tempo per fare un'analisi costi-benefici. Ce ne sono state sette, possiamo aspettare l'ottava. Però i partner sono tre, e senza la Francia e la Ue non può essere fatta. Temo si stia perdendo tempo, ma eventuali ritardi sono un problema che i politici sono in grado di affrontare. Siamo preparati a discutere e negoziare", sostiene l'ex premier slovacca, che invita a riflettere anche sugli effetti "orribili" per l'ambiente di un eventuale stop.
Radicova, stop Tav scenario peggiore
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