(ANSA) - ROMA, 5 NOV - "Ogni vigile del fuoco quando esce per
andare a fare il suo lavoro, che spesso coincide con una
missione perseguita sin da bambini, sa di poter rischiare
qualcosa di grave. Ma la tragedia di oggi è particolarmente
tremenda e dolorosa perché premeditata dall'uomo. ..". Le
lacrime di Simona Quadarella, vigile del fuoco in forza al
gruppo sportivo Fiamme Rosse, sono quelle di una ragazza che ha
conquistato il mondo nel nuoto ma conserva un attaccamento
fortissimo e cameratesco ai "colleghi". I suoi turni sono quelli
intensi di allenamento ma il suo sentimento di vicinanza è per
chi nei suoi, ancor più duri, rischia la vita, e troppo spesso
perde la sfida. "Per me - spiega - oggi è un giorno di lutto, il
nostro è un lavoro a rischio ma che nella vicenda di Alessandria
ci sia stata la volontà dell'uomo, insisto, è una cosa ancora
più brutta". Un pensiero va "alle famiglie degli eroi morti
oggi, a loro posso solo dire che che gli saremo sempre vicini".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it