(ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Ero in fase di sorpasso, ho visto
una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore.
Poi mi sono voltato e ho visto tutto nero, il viadotto non c'era
più". E' la testimonianza, riferita all'ANSA, di Daniele Cassol,
vigilante 56enne riuscito a fermarsi a pochi metri dall'orlo del
baratro sulla Torino-Savona. "Dietro di me arrivava anche un
pullman con decine di persone, per fortuna siamo riusciti a
fermarlo", racconta. Altri testimoni, invece, raccontano di aver
"sentito un botto". "Abbiamo visto il ponte dell'autostrada che
non c'era più - dicono -. Ovviamente abbiamo pensato subito ad
un nuovo ponte Morandi".
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