(ANSA) - TORINO, 21 MAG - E' stata confermata dalla Corte
d'appello di Torino la condanna per Gloria Alcover Lillo, 66
anni, omeopata modenese processata per il decesso di una
paziente di una sua collega torinese. La donna, Marina L., morì
nel 2013.
Il suo medico, Germana Durando, già condannata in via
definitiva, per la cura di un melanoma a una spalla le aveva
prescritto una terapia a base di erbe e introspezione
psicologica ispirata alle teorie del tedesco Hamer. La Alcover
Lillo è considerata la mentore della Durando e, secondo quanto
emerso nei processi, ebbe una parte attiva nella vicenda. In
primo grado le erano stati inflitti tre anni per cooperazione in
omicidio colposo. (ANSA).
Tumore curato con psicologia, condannata omeopata
Confermati tre anni per cooperazione omicidio colposo