(ANSA) - TORINO, 30 NOV - Una cinquantina gli studenti delle
scuole medie sta seguendo le lezioni a distanza in piazza
Castello, a Torino, per protestare contro la decisione di
proseguire la dad per gli studenti di seconda e terza media
nonostante da ieri il Piemonte sia passato in zona arancione. Si
tratta in prevalenza di alunni degli istituti 'Calvino',
'Foscolo', 'Nigra', 'Spinelli', 'Matteotti', 'Manzoni', 'Europa
unita', 'Nievo' e del liceo 'Gioberti'; con loro anche docenti e
genitori.
Come promesso da Anita, la 12enne che ha dato vita alla
contestazione contro la didattica a distanza diffusasi poi in
tutta Italia, la protesta non si è fermata "ma solo spostata da
sotto le nostre scuole a piazza Castello", di fronte al Palazzo
della Regione. "Ci avevano promesso che saremo tornati in aula -
dicono gli studenti mentre seguono le lezioni seduti per terra e
si proteggono dal freddo con delle coperte - invece ci hanno
mentito". "Condivido la necessità di riaprire la scuola media
che è di prossimità - dice un insegnante - siamo preparati
dateci l'opportunità di aprire nuovamente". (ANSA).
Covid: studenti davanti a Regione Piemonte contro la dad
Lezioni in piazza Castello, protesta per le medie ancora chiuse