(ANSA) - VERCELLI, 27 FEB - Il Sant'Andrea di Vercelli
diventa un ospedale ospedale sempre più "umanizzato", in linea
con i bisogni di privacy e di comfort dei pazienti. Oggi è stata
inaugurata una nuova area chirurgica nel principale ospedale del
territorio, frutto di un investimento dell'Asl Vercelli: già da
sabato prossimo potranno essere accolti i primi pazienti nei 30
letti disponibili nella nuova area di degenza, che dispone di
camere da massimo tre letti con bagno dedicato.
In caso di necessità il reparto potrà essere destinato
all'emergenza Covid. A fare da stimolo per questo nuovo
intervento, l'inaugurazione di una prima area chirurgica,
avvenuta nell'agosto scorso grazie all'impegno economico di Asl,
Comune e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli: anche in
quel caso l'intento era di assicurare più comfort ai degenti ed
eliminare i bagni in comune, che avrebbero potuto fare da
veicolo di diffusione della pandemia.
A tagliare il nastro, questa mattina, il sindaco Andrea
Corsaro, il prefetto Francesco Garsia, il direttore generale
Angelo Penna, il presidente della Provincia Eraldo Botta e il
presidente della commissione Sanità, Alessandro Stecco. "La
sanità nel 2021 - ha detto Penna - si basa su tre pilastri:
operatori, tecnologie e strutture idonee. L'area chirurgica ha
avuto un freno con la pandemia ma si spera di tornare presto
alla normalità". (ANSA).
Sanità: nuova area chirurgica al Sant'Andrea di Vercelli
Trenta nuovi posti letto per un ospedale a misura d'uomo
