Piemonte

Lupo: docente Sapienza,ci sono strumenti a difesa allevatori

"Ma serve anche un'azione culturale contro paure ancestrali"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 22 MAR - "La convivenza fra uomo e lupo è possibile e la paura è ingiustificata": in estrema sintesi, è quanto ha affermato Paolo Ciucci, docente di Biologia e Conservazione della Fauna Selvatica all'Università La Sapienza di Roma, intervenuto all'incontro stampa organizzato dal garante degli animali della Regione Piemonte, Enrico Moriconi, su 'Il lupo, la verità oltre le paure'. L'iniziativa nell'ambito del Tavolo Animali & Ambiente al quale partecipano le principali associazioni animaliste e ambientaliste, è anche l'occasione per presentare la petizione 'Basta gridare al lupo al lupo'.
    "Da centinaia di anni - ha detto Ciucci - non avvengono aggressioni dei lupi nei confronti degli uomini. Il lupo convive da millenni a stretto contatto con l'uomo, e ha evoluto un comportamento privo di aggressività nei suoi confronti. Diverso è l'impatto che può creare sulle attività economiche: gli animali addomesticati a differenza di quelli selvatici non sanno difendersi, per cui risultano prede facili e ambite".
    "Dalla presenza del lupo - ha aggiunto - deriva così un conflitto fra chi se ne vede danneggiato negli interessi economici e chi invece ne riconosce la funzione per il mantenimento della biodiversità degli ecosistemi. Intervenire per permettere questa convivenza è compito della politica. Per difendere gli interessi degli allevatori esistono molti strumenti, dai cani alle recinzioni elettrificate, ma gli allevatori devono essere d'accordo. Per questo occorre anche un'azione culturale, per evitare di riproporre visioni del lupo ancorate a paure ancestrali". (ANSA).
   

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