Piemonte

Covid: in Piemonte il primo trattamento con i monoclonali

Assessore Icardi, nuova arma per cura precoce contro il virus

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 24 MAR - In Piemonte è partito oggi dall'ospedale di Alessandria il primo trattamento con anticorpi monoclonali in un paziente Covid. Lo annuncia l'assessore alla Sanità della Giunta Cirio, Luigi Icardi.
    "Insieme al protocollo delle cure domiciliari e ai vaccini - osserva Icardi - gli anticorpi monoclonali forniscono al Piemonte un'arma in più contro covid-19 nella fase precoce della malattia. E' un'opportunità importante, perché consente di affrontare il virus in modo attivo, senza aspettare l'aggravarsi del quadro clinico del paziente".
    "Si tratta di una cura - spiega Icardi - da praticare in un ambulatorio specializzato o in ospedale, ma l'aspetto fondamentale rimane la corretta e tempestiva interazione tra il sistema di medicina territoriale e gli ospedali. Una strategia che in Piemonte sta producendo risultati molto incoraggianti".
    Il primario delle Malattie Infettive dell'ospedale alessandrino, Guido Chichino, riferisce che ieri sera si è presentato al Dea un paziente con sintomatologia sospetta per Covid-19. Gli esami hanno confermato la diagnosi e questa mattina il paziente è stato arruolato per il trattamento con gli anticorpi monoclonali. Il farmaco, Bamlanivimab, è autorizzato dall'Aifa, e la sua somministrazione è avvenuta senza problemi.
    Il paziente infatti è già stato dimesso.
    Presso l'Azienda Ospedaliera di Alessandria è stato creato un registro per il monitoraggio di questi trattamenti. (ANSA).
   

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