Piemonte

Compagnia San Paolo, progetto educativo per Barriera Milano

Con Ufficio Scolastico e Città, al centro bambini e famiglie

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 26 MAG - Sostenere tutti insieme - scuola, enti locali e privato sociale - percorsi di crescita educativa per bambini, ragazzi e famiglie, in un quartiere complesso come Barriera di Milano, dove il reddito medio delle famiglie è tra i più bassi della città E' l'obiettivo del progetto N. O. E. Nuovi Orizzonti Educativi, nell'ambito del programma Una comunità che educa, promosso da Compagnia di San Paolo, Città di Torino, Circoscrizione VI e Ufficio Scolastico del Piemonte.
    "Con questo progetto vogliamo rafforzare la comunità educante del quartiere Barriera di Milano perché diventi sempre più capace di assumere come propria responsabilità i percorsi di crescita e educazione delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, lavorando per rimuovere le disuguaglianze" afferma Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo.
    "Una Comunità che educa non è un progetto che inizia e si conclude in un arco temporale definito, ma un piano sistemico di interventi di medio lungo periodo" spiega Fabrizio Manca, direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale. "Questo progetto - sottolinea la sindaca Chiara Appendino - è un esempio di che cosa significhi unire le forze per dare risposta alle difficoltà che affrontano le nostre comunità e farlo in Barriera di Milano è un segnale ancora più forte perché è uno dei quartieri con maggiori problemi". "Barriera di Milano è un quartiere laboratorio, in mutamento, capace di diventare terreno fertile per la sperimentazione" dice Carlotta Salerno, presidente della Circoscrizione VI.
    Nel quartiere Barriera di Milano sono presenti famiglie numerose, è concentrata la maggior parte di persone tra i 15-29 anni che non studiano e non lavorano e di bambini tra 0 e 6 anni (il 6,3% contro il 5,3% della Città) di cui il 44% non italiani. (ANSA).
   

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