(ANSA) - TORINO, 22 LUG - Si inaugura sabato a Prali
(Torino), nella sala Valdese, la 18/a edizione di Pralibro, una
delle prime rassegne librarie italiane in alta montagna. Dopo la
pausa forzata dovuta al Covid, la libreria estiva inventata da
Rocco Pinto, fondatore della Libreria Ponte sulla Dora, deux ex
machina di Portici di Carta a Torino, esperienza portata anche a
Bari, torna a riempire di libri e di incontri Prali, tra le mete
turistiche piemontesi più amate.
"Il successo di Portici di Carta a Torino e a Bari, Pralibro
e anche la libreria estiva di Noli ci dicono che i libri oggi
devono anche sapere seguire le persone, devono abitare dove
abitano loro - dice Pinto - il fenomeno delle librerie di
prossimità e anche nelle periferie è un fenomeno non solo
italiano. Il che nulla toglie alle librerie storiche e
indipendenti di sempre, ma aggiunge".
Il cartellone di Pralibro di quest'anno, realizzato con
Libreria Claudiana, è davvero ricco. Si inaugura parlando
dell''Italia che legge' e ricordando i 120 anni della casa
editrice Laterza per poi proseguire con molti autori che da
tempo frequentano il progetto come Marco Balzano, Margherita
Oggero, Davide Rosso, Luca Ragagnin, Giorgio Scianna, Enrico
Camanni, Eleonora Sottili e Emiliano Poddi. Ci saranno anche
Ilide Carmignani, traduttrice di Sepulveda e Bolano, Yasmina
Melaouah che ha appena ritradotto la Peste di Camus, e molti
altri.
Faranno da cornice due mostre, una del fotografo Mauro
Raffini sulla storia e i luoghi valdesi, e una con i disegni del
pastore Sergio Ribet. Oltre a laboratori e passeggiare con i
bambini e serate di musica e spettacolo. (ANSA).
Pralibro compie18 anni e festeggia i 120 di Laterza
Rocco Pinto, vanno bene librerie di prossimità e di periferia
