Un sms all'amante, l'ultimo inviato prima di morire, trasforma quello che sembrava un decesso naturale in una inchiesta della Procura di Torino. Con la vedova della vittima indagata per omicidio.
"Se domani mi trovano morto è stata mia moglie, chiama la polizia" è il messaggio che, poche ore prima di morire, il 50enne ha inviato all'amante che vive in Puglia, secondo quanto riportato sulle pagine locali del quotidiano la Repubblica. La donna, appreso del decesso, si è presentata dai carabinieri che hanno così iniziato a ipotizzare uno scenario ben diverso rispetto a quello che si era presentato fino a quel momento.
La moglie, difesa dall'avvocato Alberto De Sanctis, si dice innocente ma le indagini proseguono, anche perché alcune testimonianze parlano di frequenti litigi tra marito e moglie fra le mura domestiche.
'Se muoio è stata mia moglie', sms all'amante riapre il caso
Sembrava un decesso naturale, ma la Procura di Torino indaga per omicidio