(ANSA) - TORINO, 27 SET - Diciassette spettacoli, concerti e
proiezioni, 11 incontri e dibattiti, 3 mostre, oltre 100 ospiti
e 500 persone che hanno partecipato sabato sera alla Cena delle
Cittadinanze, 60 persone tra staff e volontari: sono i numeri
che raccontano la terza edizione del Festival delle Migrazioni,
che si è tenuta a Torino dal 21 al 26 settembre nelle sedi di
San Pietro in Vincoli, Scuola Holden, Ufficio Pastorale Migranti
e Polo del '900.
Nella sei giorni sono stati indagati temi legati alla
migrazione: dal clima agli sbarchi, dal lavoro al cibo.
"È stata un'edizione caratterizzata da grande partecipazione,
dal desiderio di rincontrarsi e tornare a riflettere su temi,
problematiche, prospettive che l'emergenza pandemica ha acuito.
Genere, flussi, rotte, lavoro, cambiamento climatico, giovani,
opportunità le linee di riflessione che sono state percorse.
Ancora una volta il festival ha dimostrato quanto siano
essenziali spazi reali di riflessione sul tema migrazioni,
scevro da strumentalizzazioni e approcci ideologici", commentano
gli ideatori del Festival delle Migrazioni, organizzato dalle
compagnie A.C.T.I. Teatri Indipendenti, AlmaTeatro e Tedacà.
L'appuntamento con la quarta edizione è previsto per
settembre 2022. (ANSA).
Festival delle Migrazioni a Torino, 17 spettacoli e 100 ospiti
Incontri, dibattiti e mostre. Nel settembre 2022 quarta edizione
