(ANSA) - TORINO, 05 NOV - Si intitola 'Non voglio morire', la
frase di Giuseppe Demasi, una delle vittime nel rogo della
ThyssenKrupp. rimasta nella registrazione delle telefonata ai
vigili del fuoco, il libro di Stefano Peiretti sulla storia dei
7 operai morti il 5 dicembre 2007 nell'acciaieria, a Torino.
Il libro ha come collettore delle storie di Rocco, Bruno,
Rosario, Roberto, Antonio e Giuseppe, la figura di Luca Mariani,
appassionato giornalista che si imbatte nella vicenda e che
decide raccogliere le memorie inedite dei famigliari, scritte di
proprio pugno dalle madri, dalle sorelle e dalle mogli dei 7
operai. "Il ricordo è vivissimo - dice Laura, sorella di
Giuseppe - e scrivere ci ha aiutato più della terapia
psicologica che in questi 14 anni nessuno di noi ha smesso!. "I
vigili del fuoco hanno scambiato il corpo di mio figlio per un
sacchetto nero dell'immondizia, poi hanno visto la fede - dice
la mamma di Antonio - quell'immagine l'ho negli occhi come
allora". "Chiederemo al sindaco Stefano Lo Russo un aiuto per
fare della presentazione, il 5 dicembre un evento di memoria
cittadina", ha detto Peiretti. (ANSA).
Thyssen: Non voglio morire, libro con memorie dei famigliari
Di Stefano Peiretti. A 14 anni dalla tragedia con 7 vittime