(ANSA) - TORINO, 08 GEN - Sono due gli altri casi sospetti di
peste suina africana, dopo quello confermato a Ovada
(Alessandria) su un cinghiale trovato morto. Li ha individuati,
sempre su cinghiali, l'Istituto Zooprofilattico Piemonte Liguria
e Valle d'Aosta (Izsplv) a Fraconalto (Alessandria) e Isola del
Cantone (Genova) rispettivamente a una ventina e a una
quarantina di chilometri di distanza.
L'Istituto Zooprofilattico di Torino ribadisce che la peste
suina non è trasmissibile all'uomo, ma si tratta di una delle
più gravi malattie che può colpire la zootecnia ed è altamente
trasmissibile tra i suini. Senza le dovute precauzioni, quindi,
gli allevamenti suini sono considerati a grave rischio. (ANSA).
Peste suina: altri due casi sospetti in Piemonte e Liguria
Attesa la conferma dal Centro nazionale per le pesti suine