(ANSA) - TORINO, 20 GEN - Il Teatro Regio riapre e accoglie
il pubblico in sala, a conclusione della prima e più importante
tranche dei lavori di adeguamento e rinnovamento dell'impianto
scenico del Teatro, lavori che si collocano all'interno del
finanziamento di 8,5 milioni di euro messo a disposizione dal
Ministero della Cultura, e che porteranno il Regio, nato nel
1740 e uno dei teatri più antichi d'Europa, a essere uno dei più
tecnologici del mondo. Giovedì 27 gennaio alle 20 va in scena -
in prima esecuzione a Torino - Il diario di Anna Frank,
opera-monologo del compositore russo Grigorij Frid, dall'omonimo
diario di Anna Frank; la traduzione in italiano è di Rino Alessi
e l'adattamento musicale di Eddi De Nadai.
Il nuovo allestimento del Teatro Regio è presentato in
occasione del Giorno della Memoria, con il patrocinio della
Comunità Ebraica di Torino e nell'ambito delle iniziative
organizzate dalla Città di Torino e realizzate in collaborazione
con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della
Guerra, dei Diritti e della Libertà. Lo spettacolo sarà
preceduto dalla lettura di un messaggio della senatrice Liliana
Segre che, ancora una volta, aiuterà a non dimenticare e a
tenere vivo nel cuore delle nuove generazioni il ricordo dello
sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei
deportati nei campi di concentramento. L'Orchestra del Teatro
Regio è diretta dal maestro Giulio Laguzzi, protagonista il
giovane soprano Shira Patchornik. La regia è firmata da Anna
Maria Bruzzese, le scene sono di Claudia Boasso, i costumi di
Laura Viglione e le luci di Lorenzo Maletto. Il piccolo mondo di
Anna, l'alloggio segreto dove si nasconde, si anima man mano
attraverso ricordi, le figure care e i sogni, realizzati con le
sagome originali di Cora De Maria e con le ombre e la messa in
scena di Controluce Teatro d'Ombre, che rappresentano l'azione
scenica virtuale.
L'opera sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3 con la
conduzione di Susanna Franchi. (ANSA).
Teatro Regio riapre con Il diario di Anna Frank
Dopo prima tranche lavori giovedì 27 gennaio per Giorno Memoria
