(ANSA) - TORINO, 22 APR - "Sono impaziente di arrivare in
questo teatro, sarà la mia prima esperienza in qualità di
sovrintendente e inoltre il fatto di lavorare fuori dalla
Francia mi dà un gran senso di libertà e di eccitazione. Il
Regio di Torino ha una storia fantastica, è un grandissimo onore
per me essere stato scelto per coprire una carica così
importante e mi fa molto piacere essere stato selezionato in
base ai miei tanti lavori europei perché credo molto nella
cultura europea".
Jouvin, attualmente vicedirettore generale del Theatre des
Champs-Elysees di Parigi si insedierà l'1 luglio. "Ma conto di
venire comunque tutte le settimane a Torino già dai prossimi
giorni per cominciare a conoscere la macchina di questo grande
teatro. Non vedo l'ora di conoscere le maestranze, il coro,
l'orchestra, tutti I 300 dipendenti. Il lavoro di un teatro è un
lavoro di squadra, è qualcosa che deve suonare insieme".
"Per arrivare a scegliere il nuovo sovrintendente il
Consiglio di indirizzo si è riunito 8 volte è ha valutato
diversi curricula d'eccezione - ha aggiunto il sindaco Lo Russo
- un grande lavoro. L'arrivo di Jouvin rappresenta un tassello
del percorso di rilancio e messa in sicurezza del nostro teatro,
che dopo un anno e mezzo di commissariamento e l'uscita della
fase cronica della pandemia, sta entrando in una nuova fase. Il
primo momento di festa sarà stasera alla prima della Turandot
alla quale assisterò insieme a Jouvin, al presidente della
Regione Piemonte, Alberto Cirio, e il direttore generale Mulé".
(ANSA).
Teatro: Jouvin, impaziente di lavorare al Regio di Torino
Lo Russo, con sovrintendente si entra in nuova fase