Piemonte

Scarabocchi, a Novara il Festival del gioco e della parola

Al Cortile del Broletto dal 18/9. Aprono Altan e Michele Serra

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 SET - Giochi, parole e scarabocchi.
    Ritorna al Cortile del Broletto di Novara, dal 16 al 18 settembre, la rassegna dedicata a quel gesto libero e istintivo capace di sfuggire al controllo della mente, lo scarabocchio.
    Angoli per disegnare e farsi ritrarre, tavoli da gioco, libri, workshop e un gioco dell'oca formato gigante, arricchiscono un ricco programma di laboratori, seminari ed esperienze per bambini e bambine, ma anche per i curiosi di ogni età.
    "Di nuovo per il quinto anno, siamo a Novara; il mio primo festival è il sottotitolo di questo appuntamento, perché questo è un festival per bambini e anche per adulti, per i genitori e per i loro figli. Questo festival vuole quindi legare gli adulti e i bambini" spiega Marco Belpoliti, ideatore e curatore di Scarabocchi. "Il gioco è una cosa seria. Dopo questi mesi e anni così difficili, ritornare a giocare è un dono inatteso. E Scarabocchi quest'anno è un festival più bello, ricco e gioioso che mai, pronto a far giocare tutti con le parole, i colori, i suoni" commenta Elena Loewenthal, direttrice della Fondazione Circolo dei lettori.
    Tanti gli ospiti del festival, ideato da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori: Francesco Tullio Altan e Michele Serra, che aprono il festival; l'illustratrice di fama internazionale Olimpia Zagnoli; il poeta e critico letterario Valerio Magrelli; l'illustratore, grafico e designer Guido Scarabottolo; la graphic designer e calligrafa Alessandra Barocco; il maestro tipografo Lino Gerosa; la sceneggiatrice Francesca Serafini. E ancora: Giovanna Durì, Alessandro Barbaglia, Andrea Cavallini, Marco Migliavacca (ANSA).
   

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