(ANSA) - TORINO, 02 OTT - A Ornavasso (Verbano-Cusio-Ossola),
in occasione del 21/o incontro internazionale delle popolazioni
walser, è stato presentato il progetto Walserweg Italia.
Sfruttando e potenziando la rete dei sentieri preesistenti, ne
nasce uno nuovo, lungo complessivamente 220 chilometri, che
unisce 15 località alpine dove, nel Medioevo, giunse e si
stabilì la popolazione di origine germanica proveniente
dall'odierno Canton Vallese. Il percorso si articola in 10
tappe non tutte consecutive, attraversa due regioni (Piemonte e
Valle d'Aosta) e quattro valli (Ossola, Valsesia, Valle di
Gressoney e Valle d'Ayas). "La finalità di Walserweg Italia è la
promozione culturale-turistica del patrimonio walser" ha
spiegato Roberta Locca, presidente dell'Associazione Presmell
Ecomuseo della Val Vogna (Vercelli), capofila del progetto. "Le
12 comunità walser esistenti in Italia hanno lavorato tutte
insieme per mettere a punto il percorso e per mappare i punti di
interesse lungo i sentieri, dando vita a un vero e proprio
archivio culturale disponibile anche online". Il progetto, che
nasce sulla falsariga dell'omonimo percorso che dal 2010
attraversa i Cantoni svizzeri Ticino e Grigioni per arrivare
fino in Austria, ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo
sostenibile dei territori walser, incentivando forme di turismo
lento ed esperienziale capaci di promuovere la conoscenza delle
culture locali, nel rispetto dell'ambiente e degli abitanti, e
incoraggiando la crescita culturale, economica e sociale delle
comunità. Walserweg Italia è stato realizzato con il sostegno
della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell'ambito del bando
"In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei
territori", che mira alla valorizzazione culturale e creativa
dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Informazioni
e descrizione delle tappe su www.walserweg.it. (ANSA).
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