(ANSA) - SALUZZO (CUNEO), 30 NOV - "Il mondo ha ancora fame.
Conflitti, cambiamento climatici, crisi economiche, e non ultima
la pandemia, hanno incrementato la percentuale di popolazione
mondiale che soffre la fame: 800 milioni di persone, 150 milioni
in più rispetto al 2019".
Martina si è concentrato sulle cause delle crisi e sulle
strade da percorrere per un mondo sostenibile. Negli ultimi anni
- ha detto - abbiamo notato con quanta facilità gli attuali
sistemi agroalimentari possono essere compromessi. La pandemia
ha dimostrato a tutti che sul nostro pianeta le nostre vite sono
interconnesse e che abbiamo bisogno di un approccio sistematico
che colleghi la salute umana, animale, vegetale e ambientale.
Ecco perché la Fao, insieme all'Oms e all'Oie, sta promuovendo
l'approccio 'One Health'. Una nuova "globalizzazione selettiva",
che consenta un'apertura al mondo ma, allo stesso tempo, una
vicinanza rafforzata con le comunità locali". (ANSA).
Fao: Martina,crisi rivelano fragilità sistemi agroalimentari
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