(ANSA) - TORINO, 27 DIC - L'aumento dei costi energetici e
l'inflazione hanno costretto le famiglie residenti in Piemonte a
spendere., in media, 3.
"Tra le voci di spesa che hanno maggiormente contribuito
all'incremento del costo medio della vita il caro-energia per le
bollette di luce e gas (+30%), il caro-carburanti per
riscaldamento e trazione (+35%), il caro-alimentari (+25%) oltre
al caro libri, abbigliamento e cura della persona, in aumento
complessivamente del 10%", approfondisce il legale. "Il problema
principale risiede nella maggiorazione di costi di filiera che
ha investito l'industria nel suo complesso, dalle materie prime,
alla logistica e trasporto, agli imballi in carta e cartone: che
mai come quest'anno - osserva Polliotto - sono stati
drasticamente ridotti al minimo sindacale, in termini di
quantità di materiale impiegato e decorazione delle confezioni".
Per quanto riguarda i regali di Natale "circa il 30% dei
piemontesi ha rinunciato a farli, e il 70% li ha acquistati in
coppia per amici e parenti. L'80% dei residenti in Piemonte
occuperà invece la tredicesima per lo più a copertura di spese
legate a casa e famiglia", conclude Patrizia Polliotto. (ANSA).
Caro vita, famiglie hanno speso 3.800 euro in più nel 2022
Analisi del comitato regionale Unione nazionale consumatori