Piemonte

Ottimismo tra guide turistiche, 46% prevede aumento attività

Ma resta l'allarme per il diffuso abusivismo

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 21 FEB - Dopo i due anni difficili del Covid, le guide turistiche torinesi e piemontesi hanno previsioni ottimistiche: per il 50% l'attività attuale è equiparabile a quella pre pandemia e per il 23% è aumentata, mentre per il 2023 il 46% prevede un aumento dell'attività e il 54% una tenuta rispetto all'anno passato. Un aumento grazie anche a nuove forme di attività come le visite virtuali. I dati sono stati illustrati alla presentazione della Giornata Internazionale della Guida Turistica per la quale l'associazione Gia Piemonte organizza visite guidate gratuite della Torino neoclassica. "Quando ci si abitua a viaggiare e visitare con una guida si cambia il concetto di viaggio", sottolinea la presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia,, Maria Lusia Coppa, mettendo l'accento sul tema abusivismo: crea danni a questa professione, che necessita di grandi professionalità".
    Tema su cui si sofferma anche Barbara Sapino, presidente Gia Piemonte. "Abbiamo investito molto nella formazione - dice - e questa giornata servirà non solo a raccontare la città ma anche chi siamo e a sensibilizzare sull'importanza di affidarsi a guide abilitate". Per il 96% dei professionisti la mancanza di una figura professionale riconosciuta favorisce l'abusivismo e per l'88% è necessario un inquadramento a livello nazionale. A Torino, al momento, sono 500 le guide, circa 2 mila in Piemonte, operative in una decina di lingue. Fra di loro anche la decana, Elda, che con i suoi 91 anni fa conoscere ancora la città a torinesi e turisti, in italiano e tedesco. (ANSA).
   

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