Piemonte

Al Gobetti 'Come nei giorni migliori', regia di Leonardo Lidi

Di Diego Pleuteri. Cos'è l'amore? Una domanda senza una risposta

Al Gobetti 'Come nei giorni migliori', regia di Leonardo Lidi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 21 APR - "l teatro non può avere paura. La creatività, e quindi la scrittura, non cresce se il terreno è arido. Necessita coraggio, visione e fiducia, è una regola che mi sono imposto in questo cammino, avere fiducia nell'altro e nel suo potenziale. Dopo aver analizzato con Il Misantropo il concetto di Altro come minaccia, importante dopo gli anni di pandemia approfondire quel deserto emotivo che accomunava tanti di noi, oggi è importante fare il passo successivo". E' questa la dichiarazione di intenti di Leonardo Lidi, regista di 'Come nei giorni migliori, di Diego Pleuteri, in scena dal 2 al 14 maggio, nello spazio trasformato della sala del Teatro Gobetti.
    Sul palco gli attori Alessandro Bandini e Alfonso De Vreese.
    Scene e luci di Nicolas Bovey, costumi di Aurora Damanti.
    "Ho accettato, forse nel momento più fortunato della mia carriera - aggiunge il regista - la sfida della Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino dove sono vicedirettore e coordinatore con Valerio Binasco. Dopo due anni posso affermare che non c'è cosa migliore di poter condividere idee ed emozioni ogni giorno con un gruppo di giovani uomini e giovani donne che credono, ancora, in questa materia infinita". La piece, spiega il giovane autore Diego Pleuteri, "segue il percorso di una coppia qualsiasi, che sia poi un amore fra due uomini non vuole avere nessuna rilevanza: non cambia il nucleo, cambia forse l'intorno, non è politico, è umano. Perchè cosa è alla fine l'amore? E' una domanda che deve rimanere senza risposta perché ogni risposta è mancante, perché potremmo correre il rischio di credere di trovarci di fronte a un vuoto, piuttosto che a un'immensità. Bisogna rimanere sul filo, sulla soglia, sul bordo della vita". (ANSA).
   

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