(ANSA) - TORINO, 08 MAG - Rendere l'intelligenza artificiale
più comprensibile e accessibile "perchè - spiegano i fondatori
del Torino Digital Days Federica Toso ed Emanuele Romagnoli - da
queste scoperte non si tornerà più indietro. L'importante è non
averne paura, capire che dietro c'é sempre l'uomo.
Al centro è il tema delle intelligenze sostenibili. "Un
binomio imprescindibile - spiega Romagnoli - in quanto la
sostenibilità è la vera rivoluzione del futuro e del modo di
fare business, non più orientata al profitto ma al Pianeta e
quindi a noi stessi". Molti degli eventi del festival sono
occasione per imparare a digitalizzare il proprio lavoro, a
rendere più 'visibile' online la propria attività, a creare
nuovi business, nuove forme di arte, musica e intrattenimento.
Per rappresentare al meglio l'obiettivo del festival, a
inaugurare oggi gli eventi, è stata scelta la mostra 'Conscious
Connection, di Xaarchive, a cura di Artsted, negli spazi di In6
Lab a Torino. Una mostra di oggetti creati grazie ad algoritmi e
3D che contengono al loro interno funghi e altre piante in
crescita veloce. "Un modo per fare incontrare la fisicità delle
cose e l'arte digitale", spiegano gli organizzatori. (ANSA).
Torino Digital Days, l'intelligenza artificiale é per tutti
Per capire e promuovere business senza avere più paura del nuovo