Piemonte

Zerocalcare, folle accusa dei pm a centro sociale Askatasuna

Il fumettista è un teste della difesa nel processo a Torino

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 30 MAG - "Agghiacciante", "folle" e "completamente infondata" è l'accusa di associazione per delinquere mossa dalla Procura di Torino verso Askatasuna: lo ha detto oggi il fumettista Zerocalcare (nome d'arte di Michele Rech) subito dopo avere testimoniato in tribunale, nel capoluogo piemontese, al maxi processo contro attivisti e militanti del centro sociale subalpino.
    Zerocalcare è intervenuto in aula su richiesta delle difese spiegando di avere avuto, nel corso degli anni, svariate occasioni di partecipare a iniziative culturali organizzate da centri sociali a Roma e in altre città, compresa Torino. "Per la mia esperienza - ha detto sempre all'uscita dall'aula - sono luoghi di dibattito e di attività artistiche molto interessanti.
    Sono delle risorse sia per la vita di tutti i giorni che per la vivacità culturale. Conosco Askatasuna da vent'anni. Ci possono essere stati dei fatti specifici, su cui si può discutere nelle sedi giuste. Ma l'accusa di associazione per delinquere è folle". (ANSA).
   

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