(ANSA) - TORINO, 20 GIU - Torino Spiritualità, festival che
sollecita il confronto tra coscienze e l'incrocio di idee,
dedica la 19esima edizione agli assenti, invitando
intellettuali, scrittrici e scrittori, attori, pensatrici e
pensatori "a discutere della morte ovvero della vita". La XIX
edizione di Torino Spiritualità, il festival ideato e
organizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori, è in programma
da mercoledì 27 settembre a domenica 1 ottobre e si intitola
'Agli assenti.
"La morte ci sgomenta perché il suo potere rovescia il tutto
in niente, e tuttavia la coscienza della morte è anche ciò che
dà senso al nostro destino, rendendo la vita un bene urgente e
prezioso. Dunque, un'edizione per cercare di conoscere un po'
meglio i lineamenti di questa compagna estranea e provare a non
esorcizzarli, addomesticarli o spettacolarizzarli con troppe
maschere", spiega Armando Buonaiuto, curatore di Torino
Spiritualità. "Sarà un'edizione ricca e sorprendente, piena di
interrogativi e suggestioni, capace di coinvolgere tutti perché
tutti ci riguarda. Vere presenze sono, per George Steiner, i
grandi libri. Le parole che ci insegnano la vita e la morte, lo
specchio del nostro stare al mondo" afferma Elena Loewenthal,
direttore della Fondazione Circolo dei lettori. L'immagine guida
del festival, realizzata dall'illustratrice Laura Giorgi, si
sofferma sugli "assenti" per tradurre in stravagante visione la
loro lontananza e la nostra nostalgia. (ANSA).
Torino Spiritualità parla agli assenti e ragiona della morte
Dal 27 settembre all'1 ottobre. Pannofino leggerà Saramago